La Dichiarazione di immediata disponibilità, spesso indicata con la sigla Did, è l’atto formale con cui una persona dichiara di essere disoccupata, per accedere ai sostegni al reddito e ai servizi di aiuto destinati dalle istituzioni alle persone in cerca di impiego.
Con questo documento, inoltre, la persona dichiara non soltanto di essere temporaneamente senza un lavoro ma anche di essere disponibile a lavorare qualora se ne presentasse l’occupazione. Per questo dopo l’invio della Did è previsto un incontro al Centro per l’impiego del territorio per la sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato (Psp), che consentirà al disoccupato di accedere nuovamente al mercato del lavoro.
La procedura di invio della Did è totalmente telematica dal 1° dicembre 2017 e può essere fatta autonomamente o facendosi aiutare da un patronato o dal Centro per l’impiego stesso.
Vediamo dunque come funziona nel dettaglio la Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro.
La Did è il documento che attesta formalmente lo stato di disoccupazione di una persona. Può essere presentata da:
La Dichiarazione di immediata disponibilità dunque non può essere inviata da persone che non siano alla ricerca attiva di un lavoro, perché il suo invio prevede l’avvio di una serie di politiche di aiuto, le cosiddette politiche attive per il lavoro, che possono prevedere corsi di formazione, tirocini e preselezione
Con l’introduzione del Reddito di cittadinanza, per esempio, l’invio della Did è automatico, perché il sostegno è stato pensato nell’ottica di ritrovare il prima possibile un lavoro. Ma anche la richiesta di Naspi (la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) o di Dis-Coll (cioè l’indennità pensata per i disoccupati con rapporto di collaborazione coordinata) equivale all’invio della Did.
Dal 1° dicembre 2017 la Did può essere inviata soltanto in via telematica sul portale nazionale dell’Anpal, dunque non si devono più firmare moduli cartacei. La domanda può essere fatta in vari modi:
La Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro viene rilasciata esclusivamente dall’Anpal, l’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro, tramite il suo portale online, o dagli uffici regionali dei servizi per il lavoro.
La domanda di Did online viene acquisita con riserva dagli uffici, perché per avere riconosciuto ufficialmente lo stato di
disoccupazione attestato dalla Did il lavoratore deve poi confermare lo stato di disoccupazione al primo contatto con il centro l’impiego incaricato di seguirlo, per avviare formalmente le procedure e arrivare alla stesura del
Patto di servizio personalizzato (Psp).
Per presentare la Did non bisogna scaricare nessun modulo, perché la procedura è stata totalmente spostata sui portali telematici dell’Anpal dal 1° dicembre 2017.