03 feb, 2023
Tutti fanno degli errori e l’unico modo per non commetterli è rimanere assolutamente immobili. Così, però, non si impara e non si progredisce. Gli errori sono, quindi, una tappa fisiologica di un percorso di crescita È bene premetterlo: tutti fanno errori. Per non commetterli, bisognerebbe non fare assolutamente nulla. Il risvolto negativo della medaglia è che, così facendo, si rischia di non imparare e, di conseguenza, non progredire. Negli ultimi anni, è cresciuto un fenomeno noto come “F*ck-up Nights”, in cui professionisti affermati nei loro settori hanno condiviso la personale esperienza sugli errori commessi durante il loro percorso verso il successo . La logica è semplice: imparare dagli errori altrui permette di non ripeterli. Commettere errori, però, può aprire un capitolo completamente nuovo nella propria carriera , soprattutto se le persone intorno a voi (compreso il vostro capo) sono in grado di guardarli attraverso una lente di apprendimento e di positività. Gli errori possono aprire la porta all'innovazione, all'intuizione e a risultati rivoluzionari. A volte si vince, a volte si impara.