Iniziative per favorire l’immigrazione, controlli sui social media, intelligenza artificiale e altre notizie di questa settimana

Le feste sono sempre un bel periodo, soprattutto se abbiamo la possibilità di godercele col sole! Ma prima o poi tutto finisce, quindi ributtiamoci insieme nel mondo del lavoro con questo articolo che raccoglie le ultime news utili ad aiutarti a gestire al meglio il tuo business.

In Germania è appena stato lanciato un piano per promuovere l'immigrazione per far fronte alla crescente carenza di manodopera del paese con oltre 2 milioni di posti di lavoro vacanti. Una buona parte delle aziende segnala difficoltà di assunzione: entro il 2026 potrebbero mancare più di 200.000 lavoratori qualificati.

La Germania non è l’unica a lanciare l’allarme; diversi paesi stanno affrontando questo problema e nei prossimi mesi vedremo le diverse soluzioni proposte.

Ci sono novità anche nel rapporto lavoro-social media. Secondo un recente sondaggio condotto da YouGov , il 32% degli intervistati è d’accordo nell’introdurre nel processo di selezione anche il controllo dei propri profili social, mentre Il 53% sarebbe contrario. Dallo studio è emerso anche che un sorprendente 16% dei rispondenti è stato scartato per un’opportunità di lavoro o una promozione almeno una volta a causa dei contenuti pubblicati sui social media. Il 50%, invece, dichiara di essere disposta a consentire ai potenziali datori di lavoro di visionare i propri profili personali sui social media.

Le persone hanno diritto alla privacy in termini di ciò che pubblicano su piattaforme social non aziendali? Come viene trattata questa delicata situazione dai diversi datori di lavoro?

L’intelligenza artificiale diventa parte integrante di LinkedIn: non solo per creare annunci di lavoro e generare CV per gli utenti, ma anche per condividere risorse sulla piattaforma LinkedIn Learning. LinkedIn utilizzerà il GPT di OpenAI per suggerire agli utenti cosa scrivere nel box in cui si descrivono le proprie esperienze lavorative, andando così a completare il proprio profilo. Allo stesso modo, anche le aziende potranno sfruttare l’AI per creare gli annunci di lavoro: basterà fornire alcune informazioni di base e il sistema creerà una bozza dettagliata con una descrizione della mansione che risulterà quanto più pertinente con ciò che si sta effettivamente cercando. “Lo strumento genererà quindi una descrizione del lavoro suggerita da rivedere e modificare, facendoti risparmiare tempo e fatica pur offrendoti la flessibilità di personalizzarla in base alle tue esigenze. Semplificando questa parte del processo di assunzione, puoi concentrare le tue energie su aspetti più strategici del tuo lavoro". – dichiara LinkedIn.

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