Esempio mail candidatura spontanea

Ariadne Bartels • feb 09, 2023

Anche se la tua azienda preferita non ha posizioni aperte, puoi sempre proporti inviando una mail di candidatura spontanea. Eccone un esempio



Quando cerchiamo lavoro non è detto che l’azienda che ci interessa abbia posizioni aperte per il nostro ruolo. In questo caso non bisogna scoraggiarsi, una delle modalità con cui le persone trovano un nuovo impiego è infatti quella di
autocandidarsi, presentandosi spontaneamente all’azienda e spiegando perché vorremmo lavorare proprio lì.

In questo caso diventa quindi importante scrivere una mail di autocandidatura spontanea chiara ed efficace, che sappia attrarre l’attenzione del recruiter o del potenziale datore di lavoro, accompagnata poi ovviamente dal nostro curriculum vitae.

Vediamo dunque com’è fatta una candidatura spontanea efficace e un esempio di lettera di presentazione per candidatura spontanea da inviare via mail.



CERCHI LAVORO? CONSULTA LE NOSTRE OPPORTUNITÀ ​

Come scrivere una lettera di autocandidatura?

Per scrivere una lettera di autocandidatura bisogna:


  1. studiare l’azienda cui ci vogliamo presentare;
  2. individuare il referente cui mandare la mail di autocandidatura per entrare in contatto con la persona giusta;
  3. scrivere un testo chiaro, conciso ed efficace da inviare con una mail;
  4. se non ci sono risposte ricontattare l’azienda dopo qualche tempo per accertarsi che la mail sia arrivata a destinazione.


Se vi interessa una data azienda ovviamente la conoscete, sapete che tipo di prodotti o servizi propone e come è strutturata più o meno. Prima di autocandidarvi, però, dovete studiare meglio l’impresa per essere sicuri di far colpo senza fare errori grossolani di valutazione.


Per questo dovete:


  • studiare attentamente i siti web dell’azienda;
  • fare attenzione agli altri annunci di lavoro e le posizioni lavorative aperte, se ce ne sono, per capire quali richieste si ripropongono spesso per le altre posizioni;
  • approfondire i valori e la filosofia aziendali, sia studiando la pagina apposita sul sito internet dell’impresa che le pagine ufficiali sui social;
  • cercare online eventuali articoli usciti sui giornali che riguardano l’azienda, potrebbero contenere informazioni interessanti e aggiornate che non sono state pubblicate sul portale ufficiale.


Dopo aver approfondito la conoscenza dell’azienda, dovete trovare la persona giusta cui inviare la vostra mail di autocandidatura. Anche in questo caso potete fare riferimento a:


  1. sito internet, probabilmente nella pagina “Organigramma” od “Organizzazione”, ma anche nella sezione dei “Contatti”;
  2. profilo LinkedIn ufficiale dell’azienda, dove sono elencati i dipendenti e quindi potresti trovare chi può essere il responsabile delle risorse umane;
  3. telefonare al centralino dell’azienda e chiedere di parlare col reparto o con l’incaricato delle risorse umane, oppure chiedendo direttamente in segreteria l’indirizzo di posta elettronica più corretto cui mandare la lettera di presentazione.



Quali sono gli errori da evitare per un’autocandidatura?

Per scrivere una lettera di presentazione per un’autocandidatura, ancora più di quando rispondi a un annuncio di lavoro per una posizione aperta, bisogna evitare alcuni errori:


  1. sbagliare tono nel testo;
  2. esagerare, apparendo troppo arroganti;
  3. usare un indirizzo mail poco professionale;
  4. allegare la lettera di autocandidatura e non inserirla nel testo della mail.


Una mail corretta per inviare la propria autocandidatura dev’essere impeccabile nella sua forma, accattivante nel tono e concisa nei contenuti.

Bisogna però utilizzare un tono adeguato all’occasione, che non dev’essere né troppo formale né troppo colloquiale. Bisogna dunque evitare inutili formalismi o formule barocche nel rivolgersi al proprio interlocutore, concentrandosi su un tono educato e professionale, che potrebbe andare bene per una telefonata al responsabile delle risorse umane o alla prima presentazione a un colloquio di lavoro.

Allo stesso tempo non bisogna esagerare nell’elenco delle proprie esperienze e delle proprie capacità. Esagerare infatti potrebbe fare una cattiva impressione in chi legge la mail e deve selezionare le candidature, facendovi etichettare da subito come un candidato problematico o difficile da gestire nel lavoro in team.

Attenzione poi all’indirizzo mail da cui spedite la candidatura. Non si deve usare ovviamente la mail aziendale dell’impresa dove lavorate adesso, ma un indirizzo personale. Non è però il caso di riciclare la mail usata alle scuole superiori con nomignoli o soprannomi, perché darebbe da subito un’idea di scarsa professionalità.

Se non hai un indirizzo mail, allora è meglio aprirne uno apposito da usare per la ricerca di un impiego, creandone uno che assomigli a un indirizzo di mail aziendale o comunque professionale. Per esempio vanno bene le mail con l’iniziale del nome seguita da un punto e il cognome, o nome e cognome per esteso (cioè n.cognome@mail.com oppure nome.cognome@mail.com).

Un altro errore da evitare è scrivere nel testo della mail qualche riga formale (del genere “Sono ad inviarvi la mia autocandidatura…”) rimandando a una lettera di presentazione allegata. Le probabilità di lettura aumentano infatti se il testo della candidatura spontanea è direttamente nel testo della mail, perché verrà letta immediatamente da chi la riceve.

Quindi va bene allegare in formato Pdf il proprio Curriculum vitae, ma il testo vero e proprio dell’autocandidatura va inserita nella mail stessa, per aumentare le possibilità che questa possa essere letta.



CERCHI LAVORO? CANDIDATI SUL NOSTRO PORTALE

Esempio di lettera di autocandidatura

Visti i principi generali di una mail di autocandidatura efficace, ecco un esempio di testo che si può adattare a più contesti, per capire cosa scrivere in una mail di autocandidatura spontanea.


La mail di autocandidatura dev’essere formata:


  1. un’introduzione in cui ci si presenta e si annuncia l’intenzione di autocandidarsi;
  2. un paragrafo in cui si spiega come si è venuti a conoscenza dell’azienda;
  3. una parte in cui si elencano le proprie capacità ed esperienze professionali;
  4. un breve accenno ai vantaggi che potresti portare all’azienda nel caso di un’assunzione;
  5. la dichiarazione di disponibilità a un colloquio di lavoro;
  6. i propri riferimenti per essere contattato facilmente.



Oggetto:
Autocandidatura per Area Produzione


Gentile dottor [inserire il cognome della persona cui inviare la mail, o in alternativa il reparto risorse umane], mi chiamo Guido Rossi e le scrivo perché vorrei sottoporre alla sua cortese attenzione il mio interesse per un’eventuale assunzione nella vostra azienda.


Sono da sempre interessato al settore in cui opera la XXXXX Spa [inserire il nome della società] e come potete vedere dal curriculum vitae che vi allego ho acquisito nel corso della mia carriera professionale competenze specifiche nel reparto produzione, come operaio specializzato.


Ho lavorato per sei anni nella società [inserire il nome dell’azienda attuale o di una passata], dove ho potuto approfondire la conoscenza delle principali macchine impiegate nel reparto di produzione, con un’attenzione costante in particolare alle tendenze più recenti della digitalizzazione.


Ho sempre lavorato in team e non mi sono mai tirato indietro di fronte alle tante sfide che l’attività ha comportato, avendo affrontato diversi cambi di organizzazione avvenuti in azienda.


Credo quindi che questa mia esperienza possa essere utile anche nella vostra società, che sta affrontando diversi investimenti.

Le allego dunque il mio curriculum e resto ovviamente a disposizione per eventuali approfondimenti o per fissare un colloquio di lavoro.


Ringraziandola per l’attenzione, le lascio quindi i miei contatti e le invio i miei più cordiali saluti.



Guido Rossi

via Roma, 20 -Milano

cell. 334-4444444

mail: guido.rossi@mail.com

it.linkedin.com/guidorossi



CERCHI LAVORO? CONSULTA LE NOSTRE OPPORTUNITÀ ​
Share by: