Quali sono i lavori più richiesti nel 2023?

Kelly Services spa • gen 17, 2022

Le previsioni di assunzioni delle imprese stanno crescendo, anche se non per tutti i settori allo stesso modo. Ecco quali saranno i lavori più richiesti nel 2023


Dopo lo stravolgimento globale provocato dalla pandemia e la crisi energetica determinata dalla guerra in Ucraina, il mercato del lavoro prova a tenere il passo. La ripresa, infatti, deve ancora fare i conti con le incertezze che stanno accompagnando questo ciclo economico: l’aumento del costo delle materie prime e dell’energia, oltre alla difficoltà di reperimento di componenti.


In un quadro così nebuloso e turbolento, può essere quindi molto utile capire quali sono le figure più ricercate attualmente dalle aziende e farsi un’idea di quali saranno i lavori più richiesti nel 2023. Tra queste, oltre alle professioni legate al mondo dell’informatica, ci saranno anche addetti alle vendite, operai specializzati, elettricisti e autisti. E saranno sempre più importanti le competenze digitali e quelle “green”.

​CERCHI LAVORO? CONSULTA LE NOSTRE OPPORTUNITÀ ​

Domanda in crescita nel 2023, ma non per tutti allo stesso modo


Secondo il più recente bollettino del Sistema informativo Excelsior, sviluppato con Unioncamere, le imprese italiane prevedono di assumere 1,3 milioni di lavoratori, con una crescita del 12,9% rispetto all’analogo trimestre del 2022.


A guidare la domanda di lavoro si conferma ancora una volta il manifatturiero con 19mila assunzioni, pari ad un incremento annuale del 17,8%. Seguono il turismo con 10mila nuove assunzioni (+21%), servizi operativi di supporto a imprese e persone (7mila nuove assunzioni, pari ad una crescita del 17,7%) e servizi alle persone (+12,9% grazie a 7mila nuove assunzioni).


  • operai specializzati (+20.000 assunzioni rispetto a dicembre 2019);
  • conduttori di impianti e operai di macchinari fissi e mobili (+15.000);
  • tecnici (+5.000).


Per quanto riguarda le diverse aree aziendali, tra dicembre 2021 e febbraio 2022 le aziende prevedono di fare queste assunzioni:


  • area direzione e servizi generali: 65.030 ingressi;
  • area amministrativa: 66.040;
  • aree tecniche della  progettazione: 237.080;
  • area produzione e servizi: 579.190;
  • aree commerciali e vendite: 253.370;
  • logistica: 199.080.

Che lavoro fare nel 2023?


Altre indicazioni più a lungo termine arrivano dalle previsioni occupazionali stimate sempre da Excelsior per il periodo 2022-2026.

La crescita stimata per effetto dell’espansione economica dei settori privati e pubblici potrà variare tra circa 1,3 e 1,5 milioni di unità. Pesa sulle previsioni la guerra in Ucraina che si potrebbe tradurre, in termini occupazionali, in un costo compreso tra i 235mila e 256mila occupati nel quinquennio.

Il fabbisogno totale tra il 2022 e il 2026 è compreso tra 4,1 e 4,4 milioni di lavoratori ed è determinato per una percentuale compresa tra il 31 e il 35% dall’espansione economica.

In termini di tasso di fabbisogno occupazionale troviamo, ai primi posti, le filiere della salute, quella informatica e delle telecomunicazioni, della finanza e consulenza e della formazione e cultura.

Nella Pubblica amministrazione la previsione di fabbisogno è di 843mila dipendenti, necessari in gran parte per esigenze di turnover (oltre il 92%). Tra questi, ci sarà una prevalenza di figure altamente specializzate. Il 68% dei nuovi entrati nella Pubblica Amministrazione, infatti, dovrà avere un titolo universitario.

L’importanza di transizione digitale ed ecologica


Avranno un ruolo sempre più centrale all’interno del mercato del lavoro i processi di transizione ecologica e digitale.

Sempre secondo il sistema Excelsior, infatti, saranno 2,4 milioni gli occupati ai quali imprese e comparto pubblico richiederanno competenze in materia di sostenibilità quali attitudine al risparmio energetico e sostenibilità ambientale. A sei lavoratori su dieci sarà richiesto che queste competenze siano di livello elevato.


Per quanto riguarda, invece, il fabbisogno di personale con competenze digitali basilari, questi dovrebbe essere intorno ai 2,2 milioni di occupati, con una stima di 900 mila unità che dovranno possedere almeno due competenze a livello elevato. 


Le competenze green verranno richieste a professioni trasversali in più settori, come:


  • giurista ambientale;
  • specialista in contabilità verde;
  • esperto in fondi di investimento green;
  • addetto commerciale per la promozione di nuovi materiali sostenibili;
  • responsabile degli acquisti green.


Importante anche il ruolo delle competenze digitali, STEM e di innovazione 4.0 che verranno ricercate per un numero di occupati che potrà oscillare tra 886.000 e 924.000 unità. La richiesta riguarderà figure come:


  • data scientist;
  • big data analyst;
  • cloud computing expert;
  • cyber security expert;
  • business intelligence analyst;
  • artificial intelligence system engineer.
CERCHI LAVORO? CONSULTA LE NOSTRE OPPORTUNITÀ ​​

Le 30 figure più ricercate


Rimangono poi interessanti le indicazioni rilevate da un’indagine di Assolavoro Datalab, svolta tra novembre e dicembre 2022 sulla base dei dati interni al settore e su fonti terze qualificate.

Queste rilevazioni hanno consentito di elaborare un bollettino con alcune tra le 30 figure professionali più ricercate nel mercato del lavoro e raggruppate in tre categorie che vedremo di seguito. Tali risultati, visto che certificano trend ancora in pieno svolgimento, saranno valide anche nell'anno che verrà.

I più specializzati


Nel top ten delle figure a elevata qualifica individuate da Assolavoro Datalab svettano quelle legate al mondo digital e informatico, ma anche specialisti nella programmazione della produzione, ingegneri elettrici e meccanici, responsabili delle risorse umane e analisti di dati di marketing.


In particolare si segnalano le figure:
 

1. Ingegneri software;

2. Java software engineer;

3. Data scientist/Analista dati per il marketing;

4. Architetto informatico;

5. Project manager servizi IT/industrie manifatturiere;

6. Specialista programmazione della produzione;

7. Ingegnere elettrico/meccanico/della robotica;

8. Esperto contabile/commercialista;

9. Responsabile risorse umane/sviluppo risorse umane;

10. Specialista vendite e marketing/coordinatore digital marketing.


Le figure a media qualifica


Ecco, invece, le figure a media qualifica più ricercate nei servizi.
 

1. Tecnico elettrico/elettromeccanico;

2. Disegnatore 2 D e 3D;

3. Specialista qualità/impiegato tecnico ufficio qualità;

4. Addetto ufficio acquisti/analista catena di fornitura/supply chain manager;

5. Tecnici e agenti commerciali/specialista CRM;

6. Impiegato amministrativo;

7. Specialista assistenza clienti;

8. Call/contact center e receptionist;

9. Contabile/addetto buste paga/specialista registrazioni;

10. Specialista SAP.

CERCHI LAVORO? CONSULTA LE NOSTRE OPPORTUNITÀ ​​

Tra i lavori più richiesti ci sono anche elettricisti e programmatori


Qualche segnale di vivacità, come abbiamo visto, arriva anche dalle fabbriche e dalle imprese produttive, così come nel settore delle costruzioni. Ma le occasioni maggiori sono soprattutto per queste figure professionali:

1. Elettricista;
2.
Programmatori/operatori macchine/fresatori e tornitori;

3. Saldatori laser/a TIG;

4. Addetto alle macchine taglio laser/piegatrici lamiere;

5. Elettromeccanico/manutentore termo idraulico;

6. Montatore aggiustatore meccanico;

7. Operaio addetto al collaudo e controllo qualità dei prodotti;

8. Autisti;

9. Responsabile magazzino/impiegato magazzino/ addetto alle giacenze;

10. Operatore carrello elevatore.

Share by: