Compagna immancabile del curriculum vitae, è uno strumento fondamentale per presentarsi in maniera efficace all’azienda e ottenere un colloquio di lavoro. Ecco tutte le indicazioni utili per scriverla in modo corretto

Hai trovato una posizione di lavoro interessante in un’azienda per cui hai sempre desiderato lavorare. Hai aggiornato il tuo curriculum, rimettendolo a nuovo anche dal punto di vista grafico. Dopo aver fatto queste ricerche, come fai ad avere più possibilità di attirare l’attenzione e ottenere il colloquio? Uno degli strumenti più importanti per evitare l’effetto spam che inevitabilmente assilla i recruiter o i datori di lavoro alle prese con centinaia di candidature, è preparare una lettera di presentazione efficace.

Scrivere una lettera di presentazione, detta anche cover letter, è infatti una parte fondamentale del nostro “dossier” quando rispondiamo a un annuncio di lavoro, ma viene spesso trascurata a favore del curriculum vitae. Creare una lettera di presentazione deve essere invece un passaggio quasi obbligato per proporsi a un'azienda.

Ecco alcuni consigli per scrivere una lettera di presentazione, con qualche esempio di lettera di presentazione da cui prendere ispirazione.



Cos’è e a cosa serve una lettera di presentazione?

La lettera di presentazione è il documento che accompagna il curriculum vitae per trovare lavoro. Si tratta della prima cosa che legge chi è incaricato di fare la selezione dei candidati e ha il compito fondamentale di attirare la sua attenzione. Nella lettera devi presentarti, far capire che sei interessato all’azienda cui ti rivolgi e spingere le agenzie per il lavoro o le aziende a esaminare in modo più dettagliato il tuo curriculum. Contribuisce dunque al tuo obiettivo primario: farti fissare un colloquio di lavoro.

Per questo rispondendo a un’offerta di lavoro devi elencare brevemente i tuoi punti di forza, mettendo in evidenza le esperienze lavorative più utili per la posizione e i motivi che ti spingono a presentarti. A differenza del curriculum si tratta però di un testo discorsivo, scritto in maniera leggibile e abbastanza semplice, che deve dimostrare le tue soft skills e la tua capacità di comunicazione.

Le lettere di presentazione devono essere allegate assieme al curriculum, nel caso di un annuncio online o di candidatura spontanea attraverso il sito web aziendale. Se invece ti candidi per posta elettronica la lettera deve costituire il corpo della mail.

Come si scrive una breve presentazione personale?

Già da queste prime indicazioni si intuisce una caratteristica fondamentale di una lettera di presentazione: dev’essere personalizzata. Non bisogna preparare un modello di lettera di presentazione e poi inviarla assieme al curriculum per tutti i posti di lavoro che ci interessano. I responsabili della selezione lo capirebbero immediatamente e avrebbero la reazione che anche tu hai di fronte allo spam: cestino.

Come scrivere una buona lettera di presentazione?

Una lettera di presentazione efficace è formata da più parti:

• l’intestazione riporta i tuoi dati con tutte le informazioni necessarie per contattarti e quelli della persona cui invii la lettera e il curriculum. La lettera va infatti indirizzata alla persona che concretamente si occupa della selezione dei curriculum, con nome e cognome, che spesso sono indicati nel testo dell’annuncio. Se non sono specificati si può visitare il sito dell’azienda o telefonare al centralino dell’azienda. Se non c’è, la lettera va indirizzata genericamente al responsabile delle risorse umane o all’ufficio che se ne occupa;
• nell’introduzione devi specificare la posizione per cui ti candidi e il riferimento dell’annuncio, assieme al sito dove l’hai trovato o eventualmente la persona che te l’ha fatto notare, se questa lavora nell’azienda;
• il corpo della mail rappresenta il “cuore” della lettera e serve a far capire perché sei interessato alla posizione e perché saresti utile per l’azienda. È in questo paragrafo che devi raccontare esperienze professionali e caratteristiche personali;
• la conclusione contiene i saluti finali e la dichiarazione della disponibilità per un colloquio, oltre al numero di telefono, alla mail e alle informazioni di contatto (compresi i link ai social media, quando ben curati) se non sono stati indicati nell’apertura. Può essere utile aggiungere una firma fatta a mano.

Cosa non deve mancare in una lettera motivazionale?

Una lista di cose da tenere sempre presente quando si scrive una lettera di presentazione:

• studia l’azienda e il suo settore di attività, per centrare esattamente le cose da indicare nella lettera;
• analizza attentamente l’annuncio di lavoro, per evitare indicazioni inutili;
• esprimi con entusiasmo, ma senza esagerare, le motivazioni che ti spingono a presentarti;
• non fare un riassunto del Cv, che verrà letto in un secondo momento;
• non scrivere un testo troppo lungo, tra le 10 e le 20 righe vanno benissimo;
• non esagerare con la formalità: il testo deve trasmettere il tuo entusiasmo e dimostrare facilità di comunicazione.

Altra cosa fondamentale, che potrebbe sembrare scontata: cura l’ortografia e la scrittura. Non c’è biglietto da visita peggiore di un errore nel bel mezzo del testo o di una ripetizione che appesantisce la lettura. Prima di inviarla fai una pausa o fatti aiutare da qualcun altro.

Come scrivere una lettera di motivazione senza esperienza?

Se sei alla ricerca del tuo primo impiego, sai che non è facile scrivere una lettera di presentazione o un curriculum vitae senza esperienza. Per fare comunque bella figura e attirare l’attenzione dell’azienda cui ti stai presentando, devi dunque puntare su altri aspetti della tua personalità:

• carriera scolastica: serve al recruiter a capire che studi hai fatto e con che risultati;
• altri corsi di formazione: possono essere molto utili per fare esperienza in un settore specifico;
• tirocini o stage: magari non hai mai lavorato davvero, ma hai comunque potuto avvicinarti al mondo del lavoro con questo tipo di esperienze;
• segnala le lingue straniere che conosci o eventuali soggiorno all’estero, sono molto apprezzati dai datori di lavoro;
• segnala quali sono le tue ambizioni, indicando cosa vorresti fare “da grande”, ma non esagerare scrivendo che vuoi diventare amministratore delegato dell’azienda cui ti presenti, potresti sembrare uno sbruffone;
• indica i tuoi hobby e gli sport che eserciti, se reputi che siano interessanti. Molte di queste attività infatti formano la mente, affinando capacità che possono rivelarsi molto utili sul lavoro, o pongono sfide che sviluppano la tua capacità di problem solving;
• ricorda brevemente le attività che comportano un’attività di gruppo, perché potrebbe essere utile per maturare la capacità di lavorare in team o le tue doti da leader.



Come scrivere una lettera di presentazione convincente?

Una buona lettera di presentazione deve convincere l’azienda cui ti stai rivolgendo che sei un’occasione da non perdere, un’opportunità da prendere al volo per migliorare l’attività e il business.

Un buon testo di presentazione deve dunque rispondere ad alcune domande di fondo per colpire l’attenzione del recruiter, sia in maniera diretta che indiretta, cioè lasciando a chi legge la tua lettera di presentazione di intravedere questi argomenti dietro le righe:

• perché l’azienda dovrebbe scegliere proprio te?
• quali sono i punti di forza che ti distinguono rispetto a tutti gli altri candidati?
• qual è la motivazione che ti guiderà nel caso in cui l’azienda ti assuma?
• quali sono i tuoi obiettivi di carriera una volta che sarai entrato in azienda?
• perché hai scelto proprio questa professione?
• quali sono i risultati che hai ottenuto nel corso della tua carriera professionale?
• perché hai scelto quell’azienda?
• cosa ti convince dei prodotti/servizi di quest’azienda?
• in cosa ritieni di poter essere utile una volta entrato nel team?

Quanto deve essere lunga una lettera di presentazione?

Una buona lettera di presentazione non deve essere né troppo corta, né troppo lunga. In linea di massima si può indicare come lunghezza 15-20 righe, la dimensione ideale per attirare e mantenere l'attenzione di chi deve fare la selezione del personale.

Un testo troppo corto potrebbe risultare poco interessante o approssimativo, quindi dare l'impressione di scarso interesse e preparazione per la posizione cui ti stai candidano. Viceversa un testo troppo lungo potrebbe annoiare il recruiter spingendolo al abbandonare la lettura, trascurando la parte finale del testo e, quindi, una parte delle informazioni contenute.

In generale poi valgono le indicazioni per rendere una lettera di presentazione un testo efficace, cioè:

• scrivere in prima persona la lettera, magari facendosi aiutare ma usando il proprio modo di comunicare. Arrivare a un colloquio di lavoro dopo aver convinto il selezionatore a convocarti e poi dimostrare in qualche modo di essersi fatto scrivere la lettera da altri darebbe una pessima impressione;
• la lettera dev'essere semplice e diretta, per concentrare in un testo breve tutto quello che è necessario comunicare;
• una lettera di presentazione efficace dev'essere anche obiettiva, cioè descrivere in modo corretto le tue esperienze, ed esatta negli argomenti;
• come già detto, dev'essere anche corretta dal punto di vista grammaticale.

Cosa mettere come oggetto nella lettera di presentazione?

Sia sul testo della lettera di presentazione che nell'oggetto della mail, se la lettera è inviata come corpo del messaggio, bisogna indicare un oggetto sintetico ed efficace che indichi chiaramente che vi proponete per un lavoro e per quale posizione vi fate avanti.

Di conseguenza all'inizio di una lettera di presentazione tra la parte informativa che contiene i tuoi dati e quelli del destinatario della lettera va sempre scritto "Oggetto: candidatura per...".

In particolare, nel caso di una risposta a un annuncio di lavoro preciso si dovrà indicare:

• il numero dell'offerta di lavoro che ti interessa;
• il titolo della posizione lavorativa.

Nel caso in cui la lettera di presentazione riguardi invece una candidatura spontanea, servirà scrivere:

• "offerta di collaborazione" o "candidatura spontanea";
• la posizione per cui ti candidi.

Ecco dunque per una lettera di presentazione esempi di oggetto nei due casi possibili:

1. Oggetto: Candidatura Rif. 01234 - Operaio specializzato
2. Oggetto: Offerta di collaborazione come operaio specializzato

Cosa scrivere in una lettera di presentazione per candidatura spontanea?

In una lettera di presentazione per una candidatura spontanea devi spiegare come sei arrivato a presentarti all’azienda, perché ti piacerebbe lavorare proprio lì e spiegare i tuoi punti di forza e debolezza.

Nel caso di una candidatura spontanea infatti l'azienda potrebbe non essere alla ricerca di personale, per cui devi essere ancora più convincente nel presentarti convincendo coloro che sono incaricati di valutare i curricula dei candidati che potresti essere un valore aggiunto nel caso fossi assunto.

In che modo? Dimostrando di conoscere e apprezzare l’azienda cui ti stai presentando, con espressioni come:

“Pur lavorando per anni in un'azienda concorrente, ho avuto modo di conoscere e apprezzare i servizi offerti dalla vostra società, che reputo tra i più avanzati presenti sul mercato”

“La vostra società è sicuramente una delle realtà più avanzate nel settore e può offrire nuove stimolanti sfide per chi, come me, ha lavorato a lungo nello stesso campo ottenendo importanti risultati”

Ancora più di quando ci si presenta per una posizione specifica, devi spiegare quali sono i risultati raggiunti nella propria carriera professionale e presentare brevemente il contributo che potrai portare all’azienda nel caso in cui decidano di assumerti. Per esempio dicendo che:

“Nei dieci anni di lavoro alla XXXX Spa ho avuto il compito di guidare un team di 15 collaboratori per il lancio di importanti nuovi progetti aziendali, seguendo l’ideazione, la progettazione e il lancio sul mercato”

“Dopo aver rivestito l’incarico di responsabile commerciale nella società XXX credo di aver acquisito competenze che possono essere molto utili per un’azienda in forte espansione come la vostra, che si sta affacciando a settori di mercato da me conosciuti direttamente nella mia carriera professionale”

Come scrivere una lettera di presentazione per lavoro?

Ecco alcuni consigli per scrivere una lettera di presentazione efficace, con esempi adatti sia per rispondere a un annuncio specifico che per farsi avanti con una candidatura spontanea.

Andrea Fabbri

via dell’Indipendenza, 5 - 00137 Roma

cell.: XXX/XXXXXXXX

mail: andrea.fabbri@ymail.com

Gentilissimo dott. Bianchi

Responsabile della selezione “Società spa”

indirizzo azienda, sede legale via - dipartimento Risorse umane

Data

Oggetto: Candidatura rif. XXXXXXX  - Nome posizione

Spettabile dott. Bianchi/Responsabile delle risorse umane, mi chiamo Andrea Fabbri e vorrei presentarle la mia candidatura per la posizione di XXXXXXX, relativa all’annuncio Rif. XXX.

ALTERNATIVA per una candidatura spontanea:

“... mi chiamo Andrea Fabbri e vorrei presentarle la mia candidatura spontanea in qualità di XXXXXXXX per la Società spa “.

TESTO valido per entrambi i casi:

Dopo una Laurea in XXXXXXX all’Università La Sapienza di Roma, ho fatto esperienza nel settore lavorando all’interno dello studio/dell’azienda XXXXXXX, in cui ho avuto modo di seguire personalmente vari progetti lavorando in team per cinque anni, contribuendo ad aumentare le vendite del 10% circa.

Ho inoltre fatto esperienza all’estero approfondendo la conoscenza delle lingue inglese e francese, che credo possano essere utili per un’azienda come la vostra, molto attiva in campo internazionale.

Ora sono alla ricerca di nuove opportunità professionali, e credo che la “Società spa” sia una realtà molto interessante in cui lavorare, cui posso apportare un buon valore aggiunto.

Ringraziandola per l’attenzione, resto a sua disposizione per qualsiasi necessità e la invito a contattarmi per fissare un colloquio.

Cordiali saluti,

Andrea Fabbri

andrea.fabbri@ymail.com

+39 XXX/XXXXXXXX